sabato 30 novembre 2013

do you have the time to listen to me whine about nothing and everything all at once? -ovvero, gli effetti collaterali della riproduzione casuale di iTunes

Il mio problema sono le canzoni che ascolto. Ho già detto in un altro post che quando attraverso i miei periodi peggiori mi sbronzo di canzonette pop di indubbio trashume (roba tipo Lady Gaga che mi urla che "sono pulcherrima nella mia guisa perché domeneddio non cade in fallo"* o Katy Perry che mi ricorda che c'è una part of me che loro'll never ever ever take away from me. Sed etiam Demi Lovato che mi insegna a tirarmela anche se sto sotto lammerda per il fascinoso problematico di turno. Cose da dodicenne sfranta, insomma).
Dicevo, quando sono depry mi butto a pesce su queste cose qui che mi sparo nelle orecchie durante i vari tragitti casa-uni-posti vari e che -ammetto- mi fanno sentire faiga per un isolato o due mentre mi immagino che il cozzalo o la signora chiatta che mi passano accanto si spoglino rivelando imbarazzanti tutine glitterate e inizino a ballare seminando allegria e porporina in quel di Bari.
E, a proposito, promemoria per me stessa: Bari non è cosparsa di altoparlanti che riproducono in tempo reale quello che ascolto sull'iPod e vedere una ragazza che trotterella per la città nel pieno del suo videoclip mentale e canta a voce moderatamente alta "WHO'S THAT GIIIIIRRRRL?? IT'S JESS!" può essere piuttosto inquietante.
Per non parlare di quando l'omino che sceglie le canzoni nella riproduzione casuale decide che devo avere una giornata di merda (tipo stanotte, a quanto pare).
Io ho una propensione per le canzoni deprimenti. E per quelle inqualificabili.
Nel mio iPod ci sono i Dream Theater e c'è aLbY, l'immancabile e immensa Fiona Apple ma anche Francesca Murgia; i My Morning Jacket e i remix delle canzoni di Matteo Montesi... eccetera eccetera forever.
Quando l'omino decide che devo passare il resto della giornata a chiedermi PERCHE' con lo sguardo perso nel vuoto e a ripensare a tutti i drammi della mia vita (da quando mi è spuntata la prima crosta da latte a quando ho scoperto che il tipo carino che mi guardava sull'autobus era in realtà strabico), non ci sono cazzi.

E stanotte l'omino ha deciso di farmi questo. Incurante del temporale fuori, incurante del fatto che sto preparando ben due esami insieme. Insomma, oggi l'omino mi sorride beffardo e dice FREG NU CAZZ.
Grazie omino, vado a prendere la vaschetta da sei kg di gelato industriale al triplo cioccolato e spagnola (tutti i vaschettoni di gelato industriale hanno il gusto "spagnola", che a me per la cronaca fa cacare).

Perché il ragazzino gobbo che mi piaceva alle elementari si è messo con la mia migliore amica** e non con me? Che avevo di sbagliato??
Perché quella volta al Sidis una signora mi è passata davanti nonostante io avessi comprato solo un vasetto di maionese (senza manco dirmi grazie dopo)??
Che ho fatto di male per meritarmi il morbillo due volte nel giro di due anni??
Perché non ho gli occhi blu??
Perché il mio cane mi ringhia quando le faccio le coccole???
Perché sono povera???
Perché sto per cliccare su "pubblica" senza nemmeno rileggere quello che ho scritto??

BECAUSE FUCK YOU, THAT'S WHY



*Kekko, lo so che mi leggi. Per questo ti cito e ti tarzan
** True story. Lui era davvero gobbo e mi piaceva da matti. Mi sono sempre piaciuti i tipi grotteschi.

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