martedì 21 luglio 2015

Hà sciut.

Dire che in questi ultimi due mesi non ho avuto né tempo né testa libera per sedermi al pc e scrivere due righe qua sopra è un eufemismo. Cioè, in realtà non credo sia proprio un eufemismo, ma un'altra figura retorica che non sono tenuta a sapere perché tanto mica sono laureat...AH NO.

Ebbene sì, dopo semestri di falsi allarmi;
dopo improbabili avventure in segreteria;
dopo camminate chilometriche sotto il sole cocente del Madonnella alle dodicimenoseiminutiprimi per andare a casa di quella cariatide del mio relatore e fargli firmare un cavolo di foglietto che lui non voleva firmare perché "tanto abbiamo tempo e in segreteria sono flessibili, sono trent'anni che faccio questo lavoro, vuole che non lo sappia?" e che ovviamente si è rivelato di vitale importanza a sei minuti dalla chiusura della sù citata segreteria prima del weekend durante l'ultimo giorno utile per la consegna di tal foglietto;
bici rubate e poi ritrovate;
improperi in qualsiasi lingua conosciuta/viva/morta/inventata;
gli ultimi due esami preparati nel giro di tre settimane con conseguente e catastrofico affossamento della media ponderata;
tesi scritta in tre giorni in una lingua molto simile all'italiano scrauso del leghista medio con annesso capitolo dedicato all'utilità dei Bat-Capezzoli che è passato inosservato dal momento che tra segreteria e relatore ti chiedono ottocento copie della tesi ma nessuno la legge
... e tante tante altre, Scippatò.

Dicevo, dopo tutto ciò e molto altro che non sto qui a dire perché NOPE NOPE NOPPITY NOPE, ha sciut.
È andata.
Ora posso fieramente scrivere con l'uniposca dorato sul citofono di casa mia DOTTORESSA.

Siccome i ringraziamenti non li ho scritti nella tesi, volevo scriverli qua sopra ma il post sarebbe diventato troppo personale e soprattutto più che ringraziamenti stavano diventando una serie di vaffanculi a lettere cubitali, che partono dal mio microcosmo altresì detto "cas'm" e arrivano all'universo tutto.
Quindi, siccome sono stati giorni (ormai quasi una settimana, in realtà) di festa (tipo principessina insomma) non voglio avvelenarmi ulteriormente il fegato. Ché già sacc come lo vedo...