mercoledì 17 gennaio 2018

riflessione: le unghie di gel

Confesso: soffro di onicofagia.
Nel senso che mi mangio le unghie.

Lo faccio da quando ho memoria, è uno dei tanti comportamenti autolesionistici che assumo quando sono stressata, insieme alla tricotillomania e alla visione compulsiva di Troppo Belli.




E' che alle volte ho bisogno di farmi del male.
Se avessi le palle, me le prenderei a martellate, ma essendone sprovvista devo in qualche modo compensare.
Per un brevissimo periodo della mia vita, sono riuscita a non automutilarmi le unghie, ma la situazione è drasticamente peggiorata da un anno a questa parte, tanto da far somigliare le mie falangette ai gommini delle matite.
Facendo un lavoro per il quale ho bisogno di avere le mani in ordine (a nessuno piace essere mandato a fanculo da un dito medio sprovvisto di apposita unghia smaltata) e avendo ormai raggiunto l'indipendenza economica (non è vero, non l'ho raggiunta. Però posso levarmi qualche sfizio senza sentirmi particolarmente in colpa); qualche settimana fa ho deciso di ricorrere alle più moderne tecniche dell'estetica per installarmi delle protesi in plastica su quel che resta delle mie unghie.
Mi sono fatta fare la ricostruzione, in pratica.



Oltre ad aver perso l'orientamento su qualsiasi tipo di tastiera, ho anche acquisito la stessa scioltezza e manualità di Edward Mani Di Forbice alle prese col piatto di pisellini primavera findus.



Tuttavia, come spesso accade, queste situazioni apparentemente normali suscitano in me una serie di riflessioni e domande alle quali non riesco a trovare una risposta univoca.

Stando all'onicotecnica che ha realizzato il miracolo, quella che ho fatto è stata una "ricostruzione con colata di gel".

GEL.

E' questa la parola chiave.

Ora, io non so voi, ma per me il gel è na cosa morbida, gommosa, sploff sploff.
La gelatina è sploff; il gel per i capelli è sploff; la gelatina della simmenthal è sploff.

Mo, perché il gel per le unghie è duro come il cemento armato? Perché non è sploff??

E' una cosa che il mio cervello non riesce a processare, non me ne faccio una ragione.

Io ero tutta felice perché pensavo che tipo mi avrebbero installato queste unghie gommose, resistenti a ogni urto e anche utilissime come antistress portatili.
Invece no, c'ho gli artigli di Wolverine.
Non riesco manco più a suonare l'ukulele.

Però tiro dei vaffanculi raffinatissimi e perfettamente smaltati.

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