giovedì 30 aprile 2015

Musica concettuale e no. Proprio no.

Ieri sera, in un locale, si è esibita una band.
"Esibita"
"BAND"
Dei tizi hanno suonato.
Dei tizi hanno fatto cose rumorose.

Rumorose e fastidiose, aggiungo.

E niente, volevo darmi fuoco ai timpani.
Perché ci sono sempre meno band in grado di suonare veramente e ci stiamo riempiendo di gente convinta di fare roba d'avanguardia solo perché fanno movimenti che sembrano studiatissimi producendo suoni del tutto casuali?
"Musica concettuale" che esprime il concetto di cosa, esattamente? Del fatto che ti sei comprato una tromba ma non la sai usare e vuoi dare un senso al tuo investimento?
Un tizio che fa roteare su se stesso il piatto di una batteria facendoci strisciare un drumstick a mimare il grammofono del suo disagio, è da considerarsi un artista? Roba casuale e inascoltabile fatta di rumori irritanti, senza tempo, metrica o un minimo di tecnica è arte?

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